martedì 20 marzo 2012

LOUIS ARAGON - IL N'Y A PAS D'AMOUR HEUREUX

Louis Aragon (1897 – 1982 ), da La Diane Française. [La Diane française. Raccolta di poesie scritte da Aragon durante la Seconda Guerra Mondiale, ma pubblicate alla fine del 1944 da Pierre Seghers, e aventi come tema la resistenza sotto l’occupazione. La raccolta contiene La Rose et le Réséda e Il n’y a pas d’amour heureux (poesia cantata tra gli altri da Georges Brassens, Francoise Hardy e Jean Ferrat) e Ballade de celui qui chanta dans les supplices].

NOTA:
Purtroppo, nel breve tempo consacrato a questa poesia, non siamo riusciti a rintracciare la traduzione italiana dal titolo NON ESISTE UN AMORE FELICE, incisa peraltro a suo tempo da Alberto Lupo, né possiamo dire oggi (ma faremo le opportune ricerche) il nome di QUEL traduttore. La traduzione qui data è l'insieme di un testo in italiano rintracciato su YouTube e di qualche nostro ritocco affinché si raggiungesse la migliore rispondenza possibile con l'originale francese, ma in tutta sincerità non ci sentiamo di apporre nessuna firma su qualcosa che somigliava già di per sé alla traduzione che ricordavamo.


Man Ray: Members in the Bureau central de recherches surréalistes, 1924. Gelatin silver print, 8.2×11.2cm.
(Da sinistra a destra, in piedi: Jacques Baron, Raymond Queneau, Pierre Naville, André Breton, Jacques-André Boiffard, Giorgio de Chirico, Roger Vitrac, Paul Eluard, Philippe Soupault, Robert Desnos e Louis Aragon; seduti: Simone Breton, Max Morise, Marie-Louise Soupault).
Collezione Privata. Foto: Jean-Louis Losi, Paris © 2011, Man Ray Trust, Paris / ProLitteris, Zurich

3 commenti:

  1. Non siamo riusciti a rintracciare la traduzione italiana, NON ESISTE UN AMORE FELICE, incisa a suo tempo da Alberto Lupo né possiamo dire oggi (ma faremo le opportune ricerche) il nome di QUEL traduttore. La traduzione qui data è l'insieme di un testo in italiano rintracciato su YouTube e di qualche nostro ritocco affinché si raggiungesse la migliore rispondenza possibile con l'originale francese, ma in tutta sincerità non ci sentiamo di apporre firme...

    RispondiElimina
  2. ricordavo d'averlo incontrato qui questo poeta di cui oggi leggo altri versi tratti da un piccolo libro acquistato durante un viaggio...
    ricordavo bene essere questo il luogo-scrigno da cui attingere ricchezze...grazie Nino, un caro saluto

    Angela Greco

    RispondiElimina